CROSTATA CIOCCOLATO FONDENTE E NOCCIOLE.

30/09/2019


Questa crostata penso sia uno dei dolci del mese di cui vado più fiera. E' esattamente la mia idea di crostata, quello che vorrei vedere, se avessi una vetrina tutta mia. Il gusto è molto classico: cioccolato fondente e nocciole. La forma è un po' particolare: oltre ad essere quadrata, è coperta per metà da un "coperchio" di frolla bucherellato. Mi piace tantissimo realizzare questo tipo di dolci. E vi assicuro che sono facilissimi da fare, basta solo prestare attenzione a maneggiare soprattutto il coperchio, perché essendo abbastanza sottile si potrebbe rompere. L'effetto finale è molto pulito e semplice.
Lo stampo è quello traforato della Pavoni, lo trovate sul loro sito o sul sito della Peroni.snc.

Buona lettura!


DOSI PER UNA CROSTATA DI MASSIMO 22X22 CM

PER LA FROLLA AL CACAO:
  • 150 g burro salato (se usate quello non salato, aggiungete un pizzico di sale)
  • 150 g zucchero
  • 1 uovo
  • 25 g cacao amaro
  • 280 g farina 00
  • 6 g lievito
Nella planetaria lavorare il burro morbido con lo zucchero. Aggiungere l’uovo, il pizzico di sale e incorporare bene nel composto. Infine aggiungere le polveri precedentemente mescolate insieme: farina, lievito e cacao. Fare riposare in frigorifero almeno 12 ore.

PER IL FRANGIPANE ALLA NOCCIOLA:
  • 70 g burro
  • 70 g zucchero
  • 1 uovo
  • 70 g polvere di nocciole
  • 20 g farina 00
Tirare fuori frigo tutti gli ingredienti 20 minuti prima di iniziare. Con il gancio a foglia amalgamare bene burro e zucchero. Unire l’uovo, ed infine le polveri.


PER LA NAMELAKA AL CIOCCOLATO FONDENTE E NOCCIOLE:
  • 160 g cioccolato fondente
  • 80 g pasta di nocciole
  • 100 g latte intero
  • 3 g colla di pesce
  • 220 g panna fresca
Ammollare la gelatina in acqua. Fondere a microonde il cioccolato. Amalgamarlo alla pasta di nocciole. Scaldare il latte e farci sciogliere la gelatina ben strizzata. Aggiungerlo al composto di cioccolato e nocciole in 3 volte, mescolando bene con una marisa per creare un'emulsione liscia. Infine aggiungere la panna fredda liquida in 3 volte, sempre mescolando bene. Lasciare riposare in frigorifero per almeno una notte.

ALTRI INGREDIENTI:
  • Confettura di frutti di bosco qb
  • Frutti di bosco qb
  • Dischetti di cioccolato qb
  • Meringhette qb
  • Nocciole tagliate a metà qb
  • Foglie d'oro qb


MONTAGGIO DEL DOLCE.

Stendere la frolla a uno spessore di 0.3 cm e porla nello stampo. Iniziare a riempirla con un velo di confettura di frutti di bosco e finire con la crema frangipane, consiglio di metterla in una sac a poche e riempirla facendo delle righe regolari, in questo modo in cottura rimarrà perfettamente livellata e non si rischierà di mescolarla alla confettura nel riempirla. Cuocere a 180°C per circa 25/30 minuti, forno statico. Una volta completamente raffreddata, montare la namelaka, porla in una sac a poche e decorare la superficie della torta a piacere. Stendere a 0.2 cm la frolla avanzata per realizzare la decorazione. Io ho voluto coprirla solo per metà, ma si può coprire anche totalmente. Decorare a piacere con il resto degli ingredienti. Consiglio, nel caso in cui si copra solo per metà, di porre la frutta e il resto degli ingredienti anche nella parte di crostata che verrà coperta, in modo che tutti coloro che mangeranno quella parte, potranno mangiare le stesse decorazioni degli altri.



9 commenti

  1. Scusa l'ignoranza, ma che cos'è la marisa? Ps il blog è bellissimo, grazie mille :)

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    1. Ciao, ma grazie! :) La marisa è la spatola di silicone. La chiamo marisa perché per me la spatola vera è quella di acciaio con cui livelli ad esempio la panna montata sulle torte. :)

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  2. Ciao, Che dimensioni ha lo stampo? :)

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  3. ciao, avrei una curiosità su questa frolla. Perché ci va il lievito? L'ho fatta ma durante la cottura è cresciuta perdendo un po' quella forma "regolare" che hanno le frolle usate con gli stampi microforati (Non avendo uno stampo grande, ho usato quelli piccoli tondi da 8 cm, non so se cambia qualcosa).
    Per quanto riguarda la namelaka, dopo averla montata mi risultava ancora troppo "dura", difficile da dressare. Dove ho sbagliato? Siccome l'avevo divisa in due parti, quando ho montato la seconda, ho aggiunto della panna e mi è andata meglio.
    L'ultima domanda (e poi giuro che smetto!:): si può diminuire la quantità della pasta di nocciole? Cambierebbe solo il gusto o danneggerei anche la struttura della crema?
    In completo, il gusto delle tarte era buono, l'abbinamento di nocciole con i frutti di bosco meraviglioso, ma ecco avrei voluto eseguire meglio la ricetta.

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    1. Ciao! ti rispondo per punti:
      1. La scelta di mettere il lievito nella frolla è opzionale, in questa ricetta che non è mia c'era originariamente e non ho mai pensato di toglierlo perché non mi ha mai dato fastidio, bisogna solo stare attenti a stendere la frolla un pelo più sottile di come la stenderesti normalmente. Se ti dà fastidio puoi tranquillamente toglierlo.
      2. Probabilmente l'hai montata troppo? Va montata il giusto che serve per poterla dressare con la sac a poche, perciò non appena vedi che è morbida ma tiene la forma puoi smettere di montarla.
      3. Se togli pasta di nocciole togli grasso alla ricetta e la sbilanci, perciò te lo sconsiglio. :)

      Per eseguirla meglio, se avrai intenzione di rifarla, ti consiglio di stendere la frolla ad uno spessore più sottile, e montare la namelaka quanto basta per essere lavorata bene in sac a poche! :)

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  4. Ciao complimenti per il tuo blog! Mi potresti dire quanto Bloom ha la gelatina? Grazie, buona giornata Anna

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