CANTUCCI CIOCCOLATO, NOCCIOLE E NOCI.

12/12/2018


Che buoni i cantucci fatti a modo mio! Sono molto golosa quindi la ricetta tradizionale non mi soddisfa tantissimo, mea culpa. A Natale in famiglia abbiamo la tradizione di sfornare chili di cantucci (sempre da regalare e poco da mangiare, giuro). Mia madre si occupa di quelli classici con le mandorle, mentre io mi occupo di quelli più particolari (o golosi), e ogni anno provo una ricetta diversa. Quest'anno è toccato alla combo cioccolato fondente a pezzi, noci e nocciole. Super approvata, sono davvero buonissimi! Io li mangio a colazione pucciati nel cappuccino. Pochi, giuro, perché poi li regalo! Ve li consiglio perché sono davvero un regalo semplice e molto apprezzato.

Vi lascio perciò la ricetta,

Buona lettura!

DOSI PER 4 PERSONE

INGREDIENTI:
  • 250 g zucchero semolato
  • 2 uova
  • 250 g farina 00
  • 8 g lievito per dolci
  • 1 cucchiaio di liquore all'amaretto
  • 50 g nocciole
  • 50 g noci
  • 100 g cioccolato fondente
  • 1 pizzico di sale

PROCEDIMENTO.

Come prima cosa tostare la frutta secca. Le nocciole io le lascio intere, mentre le noci le divido in 4 pezzettoni. A mano o in planetaria mettere uova, zucchero, il pizzico di sale, l'amaretto, la farina e il lievito. Iniziare ad impastare, ed aggiungere poi i pezzi di cioccolato fondente e la frutta secca. Formare dei salamini con le mani, attenzione perché il salamino si allargherà il doppio rispetto al diametro che ha da crudo. Quindi se volete dei cantucci piccoli, i salamini devono essere sottili. A me i cantucci piacciono grandi, quindi con questa dose ho formato solo due salamini. Infornare a 180° per circa 25/30 minuti. Sfornare e lasciare leggermente intiepidire. Tagliare i cantucci incidendo i salamini di sbieco, e riporre in forno per circa 6/7 minuti per lato. Lasciare raffreddare completamente e formare dei sacchettini. Si conservano tantissimo, se tenuti bene, anche 15/20 giorni.


IL MIO GINGERBREAD!

06/12/2018


Eccomi qua con una nuova ricetta tutta a tema natalizio! Lurpak e Lucake hanno lanciato ieri su Instagram una sfida, nella quale mi hanno invitato a preparare degli omini di pan di zenzero, decorarli e fotografarli in maniera creativa. Ho accettato la sfida, ed ecco qua i miei Gingerbread Cookies! Siete tutti invitati a partecipare, avete tempo tutto il mese di dicembre. Le foto più belle e creative verranno condivise sul profilo Instagram ufficiale di Lurpak. Le regole le trovate in questo post. Grazie mille per avermi invitata, questa iniziativa mi piace tantissimo in quanto super amante degli omini, ogni anno a Natale mi piace molto farli.
Mi raccomando, se parteciperete ricordatevi di taggare e aggiungere l'hashtag ufficiale della sfida: #ilmiogingerbread. Seguite poi l'# per non perdervi neanche un omino, magari conoscerete nuove pagine molto belle che meritano un follow! 
Io li ho realizzati con un burro classico Lurpak e decorati con una sciarpa di fiocchi di neve (di ostia!), perché i miei omini hanno super freddo!
I più piccolini invece, hanno un buchino sulla testa per essere appesi all'albero di Natale.
Vi lascio qui la ricetta, nel caso siate alla ricerca di qualche idea per poi fotografare i vostri.
(Per una riuscita ottimale, vi consiglio di leggere anche questo post). E seguitemi su Instagram per vedere altre idee di utilizzo e di foto dei biscottini. questo è il mio profilo.

Buona lettura e partecipate numerosi!



INGREDIENTI:
  • 150 g burro classico Lurpak
  • 125 g zucchero a velo
  • 1 uovo piccolo (43 g)
  • 1 g sale
  • mix di spezie a volontà: cannella, zenzero e chiodi di garofano
  • 250 g farina 00

 PROCEDIMENTO.

Porre il burro tagliato a pezzetti e lasciato precedentemente 10 minuti a temperatura ambiente nella planetaria insieme allo zucchero a velo, il sale e le spezie. Dosare le spezie a piacimento, io ho messo 1 cucchiaino di ogni spezia usata. Iniziare ad impastare fino a farli amalgamare perfettamente. A parte sbattere l'uovo ed aggiungerlo all'impasto, facendolo assorbire per bene. Infine aggiungere la farina tutta in una volta, facendo impastare brevemente, fino a che non si formerà la frolla. Fare riposare in frigorifero qualche ora, e formare poi gli omini. Fare cuocere a 180° per circa 13 minuti. Una volta cotti farli raffreddare e decorarli a piacere! Io ho usato la ghiaccia, dei fiocchi di neve fatti di ostia e degli zuccherini.

PER LA GHIACCIA
  • 30 g albume
  • qualche goccia di succo di limone
  • dai 150 ai 170 g zucchero a velo

Fare schiumare gli albumi con le fruste elettriche. Quando iniziano a gonfiarsi, aggiungere a poco a poco lo zucchero a velo, dosandolo un po' ad occhio fino a che non otterrete la consistenza giusta, sempre continuando a frustare. Io ne ho messi 170 g, perché volevo una consistenza bella soda. Nel caso vogliate colorarla, aggiungete qualche goccia di colorante fino a che non raggiungerete la tonalità desiderata.
La ghiaccia la conservo chiusa nella sac a poche, se no si secca!

LA MIA FROLLA BASE: PER BISCOTTI E CROSTATE.

26/11/2018


Questo post credo che sia uno dei più aspettati da chi mi segue su Instagram. Ho deciso di scriverlo perché anche a me sarebbe piaciuto trovarne uno anni fa, per capire come realizzare una buona frolla quando ancora non avevo delle buone basi su quelle che sono le preparazioni base della pasticceria. In realtà questa è semplicemente la ricetta della frolla che utilizzo io per realizzare biscotti e crostate, ma penso che presto realizzerò anche un post più specifico e tecnico, per farvi vedere quanti tipi di frolle e lavorazioni esistono, perché questa non è l'unica ricetta che uso, ma ce ne sono anche altre che vado ad utilizzare se voglio altri tipi di risultati in termini di sapore e texture del biscotto.
Vi lascio a tutta la spiegazione e alla ricetta! Per tutte le domande potete scrivermi qui sotto, o su Instagram o per mail, come sempre.

Buona lettura!


CHE MATERIE PRIME E CHE ATTREZZATURA UTILIZZO.

Inizio con elencarvi ciò che secondo me fa la differenza nella realizzazione della frolla. In questo caso, io utilizzo una farina 00 (spesso ho la fortuna di avere una farina di cui conosco la provenienza), un buon burro (Lurpak) e delle uova di galline allevate a terra che compro in confezioni da 30 da un'azienda agricola del mio territorio. E' importante selezionare bene le materie prime che si usano, perché è da lì che parte quello che sarà il risultato finale.
Infine è importante anche avere un'attrezzatura idonea: conoscere bene il forno in cui si cuociono i biscotti è fondamentale, così come cuocerli valendosi dell'aiuto di qualche utensile facilmente reperibile sul web. Io utilizzo sempre, sia per la cottura di biscotti che per quella di crostate ma anche per i bignè un tappetino microforato che aiuta tantissimo ad uniformare la cottura e a far mantenere la forma ai biscotti. Penso che faccia davvero la differenza, non è detto che tutti la pensino così, ma nel mio caso lo trovo un ottimo alleato (e non sono pagata per dirlo!). Potete trovarlo qui.

ALCUNE NOZIONI UTILI.

E' difficile scrivere e omettere informazioni un po' più tecniche, anche se non sono lo scopo di questo post. Per ora basta sapere che esistono vari tipi di frolla e varie metodologie di lavorazione. Per quanto riguarda la frolla di cui sto parlando, è una frolla ricca e non ci vuole molto a capirne il motivo: la quantità di burro supera del 50% il peso della farina. Inoltre il metodo di lavorazione burro + zucchero + uova + farina è chiamato metodo classico.


INGREDIENTI:
  • 300 g burro Lurpak Classico
  • 250 g zucchero a velo
  • 85 g uova
  • 1 baccello di vaniglia
  • 2 g sale
  • 500 g farina 00

PROCEDIMENTO.
Prima di iniziare ad impastare, lasciare il burro già pesato e tagliato a cubetti fuori frigo per circa 15 minuti. Deve essere "plastico", ossia avere una temperatura compresa fra i 10°C/14°C. In parole povere deve essersi ammorbidito ma non troppo, perché se no diventa pomata. Deve comunque avere una consistenza plastica, appunto.
Una volta pronto, porlo nella planetaria insieme allo zucchero a velo, al sale e alla vaniglia. Iniziare ad impastare con il gancio a foglia, facendo amalgamare bene il tutto. Una volta amalgamati, aggiungere l'uovo precedentemente sbattuto, facendolo incorporare all'impasto. Infine aggiungere la farina: tutta in una volta, lavorando l'impasto in maniera veloce ed intermittente, per pochissimo tempo. Più si lavora l'impasto, più si formerà glutine e il prodotto finito risulterà elastico e gommoso, invece che croccante e friabile.
Formare infine con le mani un panetto compatto, e farlo riposare in frigorifero una notte. In questo modo lo zucchero entra in soluzione e il prodotto finale avrà una texture perfetta.
A questo punto potete utilizzare la frolla come più vi piace: dai semplici biscotti, alle crostate.
A seconda dell'utilizzo varia la cottura: dei semplici frollini li cuocio dai 10 ai 13 minuti in forno statico a 180°. Una costata con confettura, almeno 20 minuti, sempre 180° a forno statico.
Una volta sformati, fate raffreddare i biscotti (o gli altri tipi di prodotto) prima di toglierli dalla teglia.


CROSTATA AMARENA, FRANGIPANE E CREMA PASTICCERA.

23/11/2018


Eccomi tornata con una crostata dalla forma un po' inusuale! Ma è super semplice da fare, con un effetto finale che personalmente mi piace molto, ed è in perfetta linea con il mio stile. Ho utilizzato lo stampo microforato della Pavoni, che li ha creati di varie forme e dimensioni, per poter creare crostate anche un po' più particolari rispetto al solito. E dalla cottura ottimale anche nel forno di casa.
Ed era veramente buonissima, che è quello che conta davvero!
Per tutti i dubbi o le domande, contattatemi pure con un commento, o su instagram o con una mail. Trovate tutti i miei contatti qui sul blog.
Buona lettura!

DOSI PER 6 PERSONE


PER LA FROLLA:
  • 150 g burro Lurpak
  • 125 g zucchero a velo
  • 1 uovo
  • polpa di 1/2 stecca di vaniglia
  • 250 g farina 00
In planetaria lavorare il burro a plastico (la sciato un po' a temperatura ambiente ma non troppo) insieme allo zucchero e alla polpa della vaniglia. Una volta amalgamati per bene aggiungere l'uovo e continuare ad amalgamare. Infine aggiungere la farina in 2 volte, lavorando velocemente e in breve tempo, per non far scaldare l'impasto. Avvolgere nella pellicola e mettere a riposare. 

PER LA CREMA PASTICCERA:
  • 500 ml latte intero
  • 6 tuorli
  • 150 g zucchero semolato
  • 50 g amido di riso
  • 1/2 bacca di vaniglia
Portare a bollore il latte. A parte mescolare a mano con la frusta tuorli, zucchero, vaniglia e amido di riso. Versare il latte bollente in 3 volte sul composto di tuorli. Mescolare bene con la frusta,  e riporre sul fuoco. Continuare a mescolare finché la crema non si addenserà, ci vorrà qualche minuto.
Porre in una ciotola con pellicola a contatto, e fare raffreddare completamente.

PER LA CREMA FRANGIPANE:
  • 70 g crema pasticcera (pesata da quella precedentemente fatta)
  • 50 g uova
  • 50 g zucchero semolato
  • 50 g burro
  • 50 g polvere di frutta secca (io ho usato metà mandorle e metà noci)
Appena fatta la crema pasticcera, pesarne 70 g e porla in un'altra ciotola a raffreddare con pellicola a contatto. Una volta raffreddata, lavorare in planetaria burro e zucchero. Aggiungere la crema pasticcera, le uova ed infine la polvere di frutta secca. 

MONTAGGIO DEL DOLCE.

Stendere la frolla nello stampo. Porre uno strato abbastanza sostanzioso di confettura di amarene. Sopra, porre la crema frangipane. Infornare a 180°, forno statico, per almeno 25 minuti. Una volta cotta, farla raffreddare completamente. A parte, cuocere uno strato di frolla della stessa dimensione della base, per utilizzarlo poi come "coperchio" sopra alla decorazione in crema pasticcera. Una volta raffreddato, decorare la crostata con la crema pasticcera e adagiare sopra il quadrato (o disco, a seconda della forma della vostra crostata) di frolla, precedentemente cosparso di zucchero a velo.

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