L'ho realizzata in collaborazione con la Pavoni, l'azienda produttrice di attrezzi per pasticceria che ormai tutti conoscono. E' super golosa ed anche molto semplice da realizzare, spero che vi piaccia!
Vi lascio alla ricetta,
buona lettura!
PER UNA CROSTATA DA MASSIMO 20 CM DI DIAMETRO
PER LA FROLLA:
- 150 g burro salato (io ho usato quello Lurpak, è ottimo)
- 125 g zucchero a velo
- 1 uovo
- 1/2 scorza di limone
- 250 g farina 00
Mettere burro, zucchero e scorza di limone in planetaria e fare amalgamare con il gancio a foglia. Una volta che il composto risulterà privo di grumi e spumoso, aggiungere ed amalgamare l'uovo. Infine aggiungere tutta in una volta la farina senza lavorare il composto troppo a lungo. Una volta che sarà assorbita, impellicolare la frolla e metterla in frigorifero per almeno 3 ore.
PER IL COMPOSTO FRANGIPANE:
- 63 g farina pistacchi
- 63 g burro pomata
- 63 zucchero a velo
- 1 uovo grande
- 25 g farina
Amalgamare il burro a pomata con lo zucchero con una frusta a mano. Aggiungere l'uovo, ed infine le farine.
PER LA CREMA AL CIOCCOLATO FONDENTE:
- 250 g latte intero
- 50 g panna
- 45 g tuorli (circa 3)
- 23 g amido di riso
- 37 g zucchero
- 105 g cioccolato fondente
- 50 g burro
Fare bollire latte e panna. Amalgamare con una frusta a mano tuorli, zucchero ed amido. Tritare il cioccolato. Una volta che il latte avrà bollito, versarlo in tre volte sul composto di tuorli zucchero ed amido, e riporre sul fuoco mescolando di continuo come per le classiche creme pasticcere. Una volta che la crema si sarà rassodata, togliere da fuoco ed aggiungere il coccolato tritato. Una volta tiepida, aggiungere il burro tagliato a cubetti piccoli. Lasciare riposare in frigorifero fino a completo raffreddamento.
MONTAGGIO DEL DOLCE.
Stendere la frolla ad uno spessore di 0.3 cm, ed adagiarla nello stampo. Bucare la superficie per evitare che gonfi in cottura, e versare il composto di frangipane al pistacchio. Fare cuocere per 20 minuti a 180°, forno statico. Una volta sfornato lasciare raffreddare e decorare con la crema pasticcera e, a piacere, frutta e meringhette. Io ho semplicemente fatto delle striscioline oblique con la sac a poche, ed ho passato il cacao amaro su metà crostata.
PESCHE SCIROPPATE DELLA NONNA.
24/08/2017
Puntualmente a casa mia a fine agosto i contadini ci regalano sempre le ultime pesche rimaste, quelle buone con il pelo un po' ammaccate ma saporitissime. E per non farle andare a male, le conserviamo sotto sciroppo in barattolo, in modo che anche d'inverno le possiamo mangiare o utilizzare quando ne abbiamo voglia. Sono buonissime e si mantengono in cantina anche anni. Io le utilizzo anche nei dolci autunnali o invernali, frullandole e facendone gelatine o torte da credenza per la colazione. Sono veramente buonissime, e questa è la ricetta approssimativa di mia nonna (perché lei va sempre ad occhio). Sono facilissime da fare, la fase più lunga è quella dello sbucciamento!
Vi lascio alla ricetta, buona lettura!
DOSI PER 20 VASI DI MEDIA GRANDEZZA
INGREDIENTI:
- 1 cassettona di pesche (purtroppo mi sono dimenticata di pesarle ma era una cassetta abbastanza grande, secondo me pulite a spicchi saranno stati 7 chili)
- 1 kg zucchero semolato
- 2 l acqua
- 1 limone
- zucchero semolato qb
PROCEDIMENTO.
Come prima fare lo sciroppo, facendo bollire l'acqua con lo zucchero e mezzo limone strizzato dentro con anche la sua scorza. Lasciare raffreddare (di solito noi lo facciamo anche la sera prima, tanto lo utilizziamo a temperatura ambiente).
Lavare e sbucciare le pesche, poi tagliarle a pezzettoni. Sterilizzare i barattoli di vetro, e riempirli bene con le pesche, devono proprio quasi traboccare, perché tanto poi diminuiranno di volume.
Aggiungere 1/2 cucchiaio di zucchero semolato in ogni vasetto, e colarci sopra lo sciroppo fino a riempire almeno metà vaso. Porre a testa in giù.
Chiudere i vasetti e metterli in una pentola capiente a bollire per una decina di minuti. Spegnere il fuoco ed una volta intiepiditi, toglierli e lasciarli raffreddare completamente.
Questi vasi di solito si mantengono per più di un anno, spesso l'anno successivo li rifacciamo anche se quelli vecchi non sono ancora finiti, ma riponendoli in un luogo fresco ed asciutto come una cantina, si mantengono benissimo per molto tempo. Consiglio di scrivere comunque sul vasetto la data in cui lo avete fatto.
D'inverno sono buonissimi come frutta a fine pasto, ma io li utilizzo anche per i dolci invernali.
FROZEN PANNA COTTA ALLE MORE.
30/07/2017
Eccomi qua con una nuova ricetta freschissima per l'estate! La Silikomart ha lanciato la nuova linea di stampi in silicone, e fra questi c'è lo stampo monoporzione "Goccia", molto carino e fine per creare dessert anche al piatto. Io l'ho usato per creare un dolce velocissimo e perfetto per le sere afose di agosto. Anche low cost, soprattutto se abitate vicino a rovi di more e le raccogliete gratis! Qui sul sito potete trovare tutto il necessario per acquistarli.
Vi lascio alla ricetta, buona lettura!
LA DOSE INDICATA VI BASTERA' PER CIRCA 4 PERSONE.
PER LA GELATINA ALLE MORE:
- 200 g more
- 1 cucchiaio di zucchero a velo
- 2 g gelatina in fogli
Ammollare la gelatina in acqua fredda. Frullare le more e colare in modo da eliminare i semi. Aggiungere lo zucchero. Prelevare un terzo di composto, e scaldarlo a microonde. Scioglierci la gelatina e riunirlo insieme. Colare in mezze sfere di silicone e congelare.
PER LA PANNA COTTA ALLA VANIGLIA:
- 250 ml panna fresca
- 40 g zucchero semolato
- 1/2 baccello di vaniglia
- 4 g gelatina in fogli
Ammollare la gelatina in acqua fredda. Scaldare la panna con lo zucchero e la vaniglia, senza farla bollire. Togliere dal fuoco, ed aggiungere la gelatina strizzata bene dall'acqua in eccesso.
MONTAGGIO DEL DOLCE.
Colare la panna cotta per metà negli stampi, fare rapprendere 10 minuti in frigorifero, tirare fuori ed aggiungere la mezza sfera di gelatina, facendo poca pressione per posizionarla. Colare la restante panna cotta, e congelare per una notte in freezer.
Tirare fuori, togliere dagli stampi e spruzzare di bianco. Decorare a piacere con more fresche.
BROWNIES.
08/07/2017
Uno dei miei comfort food preferiti, è il brownie. I brownies sono dei quadratini di torta al cioccolato, che a me piace arricchire con la frutta secca che trovo in casa. In questo caso avevo delle noci, perciò ho usato quelle, ma si possono fare anche con mandorle, pistacchi, pinoli, nocciole, tutta la frutta secca che si ha a disposizione! Li arricchisce e li rende croccanti, non che senza non abbiano già abbastanza calorie. Sono super buoni, creano una crosticina esterna in cottura, ma dentro rimangono morbidissimi. A me piace tantissimo abbinarli caldi, ad una pallina (una, mi raccomando!) di gelato, ma anche per colazione pucciati nel cappuccino non sono per niente male. Nonostante io trovi questa ricetta prettamente autunnale, ieri sera ne avevo voglia, perciò ho affrontato i 36°C di luglio, ed ho acceso il forno per farli.
Ecco qua a vostra disposizione la ricetta.
Buona lettura!
INGREDIENTI:
- 150 g cioccolato fondente tritato
- 70 g cioccolato fondente a scaglie
- 15 noci
- 50 g burro
- 3 uova
- 200 g zucchero semolato
- 100 g farina 00
- 4 g lievito per dolci
PROCEDIMENTO.
Sgusciare e tritare le noci. Tritare anche il cioccolato a scaglie.
Sciogliere il cioccolato con il burro, a bagnomaria o in microonde. Amalgamare bene e lasciar raffreddare 5 minuti.
Nel frattempo a parte montare con le fruste uova e zucchero.
Aggiungere poi, il composto a base di cioccolato e burro fusi in precedenza. Versarlo a filo sul composto di uova e zucchero.
Incorporare infine la farina setacciata con il lievito e il cioccolato a scaglie.
Versare il composto in una teglia squadrata foderata di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180ºC per 25 minuti.
Tagliare i brownies a quadretti una volta raffreddati e cospargere con zucchero a velo a piacere.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Social Icons